sabato 26 settembre 2009

Abruzzo, lotteria a favore dei cani soli

Domenica 27 settembre,
Kaspar Capparoni, insieme al Commissario Rex,
testimonial di una lotteria a favore dei cani rimasti soli dopo il terribile terremoto in Abruzzo
Si terrà domenica 27 settembre, presso il centro Indiana Kayowa a Roma, in via dei Due Ponti, a partire dalle 10,00, il secondo incon- tro internazionale del Pastore Svizzero Bianco. All’interno della manifestazione, patrocinata dall’Assessorato per le Politiche del Turismo, dello Sport e Giovanili della Provincia di Roma, si svolgerà una lotteria di beneficenza a favore dei cani rimasti soli dopo il terremoto in Abruzzo. Il ricavato sarà utilizzato per fornire cibo e sostenere i canili della Regione.Testimonial dell’iniziativa è Kaspar Capparoni, che sarà presente insieme al Commissario Rex, suo inseparabile compagno nella fiction che li vede protagonisti.L’attore, che possiede sette esemplari di Pastore Svizzero Bianco, conferma ancora una volta il suo impegno per la difesa dei diritti degli animali.Nel corso della giornata si terranno esibizioni di agility dog e free style, simulazioni da parte della Protezione Civile, dimostrazioni di unità cinofile dell’associazione PIVEC che sono intervenute in Abruzzo subito dopo il terremoto e di unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio.

venerdì 25 settembre 2009

CINEMA: MANNUCCI (PDL), SCHIFATA DA 'BAARIA' CON BOVINO UCCISO CON PUNTERUOLO


Roma, 25 set. - (Adnkronos) - "Mi unisco alle proteste delle Associazioni animaliste contro il film 'Baaria' di Giuseppe Tornatore. Sono profondamente amareggiata e schifata dalla scena in cui il regista ha fatto uccidere barbaramente un bovino con un punteruolo conficcato nella fronte del povero animale prima di sgozzarlo facendolo morire dissanguato". Lo afferma Barbara Mannucci del Pdl. "Ovviamente -continua Mannucci- la scena e' stata girata in un Paese come la Tunisia che non conosce neanche lontanamente cosa voglia dire rispetto per gli animali". ''Stiamo facendo tanto in Italia per far capire alle persone che anche gli animali hanno diritto di essere rispettati e per questo -prosegue Mannucci- spero che si prendano seri provvedimenti nei confronti del film e del regista che, se avesse fatto una cosa simile in Italia sarebbe stato punito penalmente per maltrattamenti poiche' la macellazione -conclude- e' stata effettuata senza stordimento e al di fuori di un macello autorizzato. Spero vivamente che tutti gli amici degli animali non vadano a guardarlo come sicuramente faro' io''.